lunedì 18 aprile 2011

Strumenti e strategie per uno sviluppo socio-economico locale. ELEMENTI CHIAVE

Linee guida per un'azione centrata sul territorio.
Sul concetto della centralità territoriale si assestano una serie di linee guida che dovrebbero sostenere il processo di sviluppo socio-economico locale. Un elemento a nostro avviso fondamentale nella costruzione di un piano di sviluppo locale è la cooperazione. La partecipazione è un fattore chiave per cercare di rinnovare e ricostruire i legami all' interno della comunità, favorendo pertanto la cooperazione fra attori locali.

Un processo di sviluppo non può prescindere da un'esigenza basilare di integrazione multilivello. Integrazione dei fattori che compongono il territorio (ambiente, fattori economici, capitale umano, patrimonio culturale), integrazione delle risorse e competenze umane nel rivitalizzare i meccanismi economici, integrazione dei vari settori e livelli di governo che in ultima analisi coordinano la messa in atto delle strategie di rilancio del territorio.



Inoltre, partire dal presupposto che le risorse naturali devono essere preservate, in quanto il fallimento degli ecosistemi planetari è da considerarsi anche un fallimento economico. Esistono dei limiti naturali alla crescita economica in quanto una natura finita non potrebbe sostenere un processo infinito di crescita demografica ed espansione economica. La risposta è certamente un modello di sviluppo sostenibile, realizzato a partire dai contesti territoriali e supportato dalla partecipazione degli attori locali.

Quali strumenti per lo sviluppo locale?
Ricordando che ognuno di questi strumenti è stato individuato come possibile fattore di realizzazione degli obiettivi fondamentali che attengono allo sviluppo locale, quali primo fra tutti la centralità del territorio e conseguentemente l'esigenza di integrazione, cooperazione e sostenibilità. Obiettivi che non dovrebbero mai sfuggire od essere anche parzialmente dimenticati durante la varie fasi di costruzione di un processo di sviluppo locale.

Abbiamo di seguito individuato gli strumenti e le strategie applicabili ai processi di sviluppo locale :
- La valorizzazione come ricerca dell'identità locale con la collettività;
- Empowerment: autoconsapevolezza e garanzia di partecipazione;
- Formazione ed Innovazione per la gestione del cambiamento;
- La Governance: il coordinamento dell'azione di sviluppo;
- Pianificazione: una visione complessa di lungo periodo.

Buone Pratiche: il legame con il territorio e la capacità di reagire al cambiamento.
I processi di sviluppo oltre a dover essere originali, cuciti sul territorio, particolari, dinamici hanno bisogno di rinnovarsi. Molto spesso, strategie di grande successo, nel momento della crisi, tendono a ripetersi sempre uguali, non riuscendo a rispondere coerentemente ai nuovi impulsi generati dal mondo esterno e dallo stesso cambiamento delle forze interne. Un esempio di una buona ma anche cattiva pratica è l'evoluzione del sistema dei distretti italiani: iniziale prova di successo di un processo di sviluppo nato dal territorio ma anche, in un fase successiva, dimostrazione di come la riproposizione della stessa strategia vincente abbia causato il perdurare della crisi.

Questo mette in evidenza la necessità di un concetto di sviluppo dinamico, adattativo, che si rinnova congiuntamente con le trasformazioni del territorio. Anche in questo senso lo sviluppo si deve legare al territorio: il rischio è che si continui a riproporre una strategia perché in un certo periodo e a determinate condizioni era stata vincente.
La chiave è comprendere la complessità dei territori e abbandonare la pretesa di applicare poche variabili predefinite a ciascun contesto indistintamente.


Matias Barberis, Paola Barillari, Consuelo Marques, Veronica Moretti,
Thaissa Junqueira Zacarias.